L’UMANITÀ FRAGILE il valore dell’arte comica all’interno dei processi educativi – workshop con Rita Pelusio

La comicità nasce dall’imperfezione, dal difetto, dalla fragilità umana. Saper ironizzare su sé stessi è il punto di partenza e di arrivo dell’atto creativo. Il laboratorio si propone di esplorare le risorse della clownerie e del lavoro in comico come risorse preziose per confrontarsi con la complessità dello stare in relazione con l’altro.
Nel percorso i partecipanti potranno sperimentare:

• la dimensione del gioco come motore della ricerca e dell’esplorazione teatrale;
• la fiducia nel sapere e nella creatività propria del corpo;
• l’importanza della presenza scenica come qualità dell’esserci.

Queste tre dimensioni sono estremamente significative all’interno dei processi educativi perché sostengono la capacità di educatori, insegnanti, operatori sociali e culturali di assumere una postura relazionale di ascolto, attenta a quanto l’altro porta come contributo.
Nella costruzione del proprio personaggio i partecipanti si confronteranno con la necessità di trovare una propria autenticità scenica che renda la comicità viva a partire proprio dall’accettazione del limite che grazie al comico diventa subito risorsa preziosa di creatività.

Il laboratorio si rivolge a:

• Insegnanti della scuola di ogni ordine e grado
• educatori
• assistenti sociali
• animatori sociali e socioculturali
• operatori in ambito socio-pedagogico e psicosociale
• mediatori culturali
• attori
• operatori teatrali
• studenti universitari

In generale si rivolge a tutti coloro che nella propria professione desiderano introdurre strumenti di lavoro di tipo teatrale.